Numeri che vanno oltre ai numeri

Il significato dei numeri che sommano allevamenti, ettari di terreni e capi allevati, va oltre i numeri stessi, descrivendo le dimensioni e la grande capacità di fornitura di carni del Gruppo Vercelli:

  • più di 30 allevamenti. In Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, tutti realizzati e condotti in conformità dei requisiti europei in materia di benessere animale e controlli sanitari.
  • 200 ettari di terreni coltivati secondo le più moderne pratiche agronomiche e ambientali.
  • più di 50.000 vitelli allevati e macellati ogni anno.
  • 100.000 capi potenziali per la struttura di macellazione ubicata a Formigliana (VC).

La filiera della carne di vitello italiano

L’allevamento dei vitelli avviene in strutture gestite dal Gruppo Vercelli: ogni struttura è pienamente conforme ai più elevati standard di prodotto e di processo in tema di benessere animale e salubrità delle carni.

Il mantenimento e miglioramento degli standard produttivi è garantito dalla presenza costante di personale specializzato che segue passo passo il ciclo di allevamento di ogni singolo capo, dall’ingresso in allevamento fino al rilascio alla struttura di macellazione. Ogni fase della filiera è fondamentale, comprese quelle del piano alimentare e di farmaci e della gestione della macellazione e lavorazione delle carni.

Gestione piano alimentare e farmaci

L’alimentazione dei vitelli del Gruppo Vercelli è a base di latte in polvere ricostituito in acqua e alimento solido fibroso.

Al termine del ciclo di ingrasso un vitello ha assunto circa 320 Kg di latte in polvere (costituito prevalentemente da polvere derivante da siero di latte e di origine vegetale) e circa 180 Kg di alimento solido fibroso (mais in granella e/o trinciato).

Questo piano alimentare e di farmaci assicura:

  • l’esclusione di farine di origine animale;
  • l’esclusione di antinfiammatori steroidei per i trattamenti sanitari.

La disponibilità di grassi di origine animale, infine, è modesta ed è legata alla sola fase grassa del latte in polvere ricostituito.

La filiera del vitellone

Anche la fase di allevamento della filiera di carni di vitellone è gestita attraverso una consolidata rete di fornitori e collaboratori esterni, nel rispetto dei valori del Gruppo.

Il capo viene acquistato a un peso vivo medio di 650-700 Kg/capo (550 per le scottone) e macellato a meno di 24 mesi di vita, in strutture distanti non più di sei ore dall’allevamento.